𝗙𝗢𝗥𝗦𝗘
L’ultima volta che ci siamo incontrati fra le righe che scrivo in libertà, abbiamo condiviso e probabilmente gioito prima io scrivendo e poi voi leggendo, del 𝗯𝗼𝗻𝘂𝘀 𝟱𝟬𝟬 𝗲𝘂𝗿𝗼 per l’acquisto di mezzi per la mobilità sostenibile che il Governo aveva proposto e poi decretato con il cosiddetto 𝗯𝗼𝗻𝘂𝘀 𝗯𝗶𝗰𝗶.
Va evidenziato che soltanto quando è stata definita la somma a disposizione per questa iniziativa quanto mai lodevole, si sono fortemente contratti gli entusiasmi.
Il Decreto Rilancio pone solo 120 milioni a disposizione per questo capitolo di spesa.
Appena conosciuta la somma disponibile ho mentalmente fatto un calcolo: 120 milioni diviso un rimborso medio di 300 euro a richiedente soddisfano 400.000 domande. Troppo Poco.
Tutto ciò mi porta ad una successiva riflessione che condivido con voi: il rimborso si otterrà tramite l’iscrizione ad una piattaforma, attualmente in corso di sviluppo presso il Ministero dell’Ambiente, quindi, considerata l’esiguità dei fondi dopo un’ora dall’apertura della app non esisteranno più rimborsi o bonus.
𝗘𝗱 𝗮𝗹𝗹𝗼𝗿𝗮?
Per ora è certa soltanto la data entro la quale dovrà essere online l’applicazione web, cioè entro 60 giorni dal 19 maggio 2020 data in cui è entrato in vigore il DL Rilancio.
Utilizzando la piattaforma potranno chiedere il rimborso sia chi ha 𝒂𝒄𝒒𝒖𝒊𝒔𝒕𝒂𝒕𝒐 𝒊𝒍 𝒎𝒆𝒛𝒛𝒐 𝒄𝒐𝒏 𝒇𝒂𝒕𝒕𝒖𝒓𝒂 𝒈𝒊𝒂̀ 𝒊𝒏 𝒇𝒂𝒔𝒆 1 quando cioè l’applicazione non è ancora operativa sia chi vorrà 𝒂𝒄𝒒𝒖𝒊𝒔𝒕𝒂𝒓𝒆 𝒊𝒏 𝒇𝒂𝒔𝒆 2 𝒖𝒔𝒖𝒇𝒓𝒖𝒆𝒏𝒅𝒐 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒐 𝒔𝒄𝒐𝒏𝒕𝒐 diretto tramite un buono digitale generato dall’applicazione web.
Certo in tutto ciò è emersa una delusione per tutti noi che dopo aver ascoltato parole sulla svolta green promossa e promessa ci troveremo FORSE a non poter fruire di questa agevolazione per dare il nostro contributo ad una nuova mobilità.